Auxologico Piancavallo - Piancavallo, Provincia del Verbano-Cusio-Ossola

Luisa S.

Sono qui per la riabilitazione dopo la protesi totale al ginocchio destro, camera doppia al terzo piano con vista lago e bagno in camera. Buona la pulizia, i pasti calibrati alle esigenze di ciascuno. Il personale è gentile e disponibile e i fisioterapisti molto professionali e attenti ai bisogni del paziente. Fra una settimana sarò dimessa e sono contenta dei risultati.

Piero F.

Non sarà mai a sufficienza e non smetterò mai di ringraziare tutti i medici e operatori del centro. Più che personale si tratta di veri angeli. Mia figlia è stata ricoverata per anoressia nervosa e in 5 settimane hanno saputo recuperarla. Certo il percorso non è finito ed è ancora lungo ma dopo tanto tempo riusciamo a vedere una luce infondo al tunnel.

Maria C.

Esperienza pessima ho portato mia figlia affetta da anoressia di tipo restrittivo molto sottopeso, accolta dal personale sanitario in maniera maleducata dandomi della rogna di turno. Con il Personale medico era difficile parlare dovevi fare più chiamate per avere notizie dicendo che erano sempre occupati. Risultato finale mia figlia è uscita in condizioni peggiori di come è entrata, con un peso inferiore come se fossimo andati per una dieta dimagrante. Sconsiglio assolutamente.
Una stella anche troppo

Rossella D. S.

Non posso dare un giudizio mi avevano consigliato di provare a salire x prendermi un po di cura x me essendo depressa con problemi di salute e jo jo col peso
..ma letto he fanno tanti esami e io x il mio vissuto sono terrorizzata dagli ospedali ..ho solo bisogno si di linee guida auto psicologico e stop se dovessi passare quello che ho passato negli ospedali da quando avevo 15 anni a oggi 53 anni ...anche no ....quante ne ho viste....o
Mi affido a Dio
Grazie. Scusate se ho approfittato per avere un po di info ...devo aggiungere le stelline x pubblicare metterò 2 ..giusto per quello che ho letto.
Buona permanenza a tutti che sia positiva

Giada M.

Mi sono recata presso il centro ed erano convinti che fossi bulimica infatti non facevano altro che chiedermelo nonostante soffra di binge eating.
Gli infermieri e gli OSS sono amorevoli. Ai medici quando chiedi colloquio individuale alcuni non sono molto empatici.
Considerando il mio disturbo mi facevano partecipare ai gruppi motivazionali di chi soffriva di anoressia e bulimia e la cosa mi faceva stare male.
L' iperattività è vietata nei soggetti con una grave forma di mal nutrizione ma ricordi benissimo ragazze che camminavano come ossesse per il piazzale e di notte facaveno avanti e indietro per il corridoio e nessuno diceva niente
Un punto a favori per i fisioterapisti, alle camminate all' aperto e alla palestra anche se piccolina.
Nessuno mi ha dato delle linee guida da seguire per il mio rientro a casa.
Sono tornata a casa peggio di prima.

Giovanna B.

Sono stata ricoverata a Piancavallo dal 22 gennaio al 19 febbraio. Quest anno esperienza negativa compresa la compagna di camera. Non andrò più in questo ospedale. La delusione è grande.

Molto bene i medici la cucina e i fisioterapisti.

riccardo C.

buon pomeriggio, mi trovo attualmente a Piancavallo , sono qua da due settimane, personale ottimo, pulizia del reparto dove mi trovo maniacale, tutti collaborativi e gentili , cucina per me ottima e sono vegetariano e celiaco , fisioterapia funzionale ottima..Prima di venire ho letto e riletto le recensioni e onestamente avevo un pò di dubbio .... ora ne ho un altro di dubbi, per chi si lamenta , Piancavallo è un ospedale riabilitativo, non è ne una SPA ne tantomeno un Grand Hotel, molte persone non vengono perché hanno reale bisogno , ma solo per passare un periodo sabbatico in altura...Ricordatevi che chi ha veramente bisogno , magari per colpa vostra non trova posto e rinuncia. Io ne ho bisogno ed è tutto oro ciò che mi fanno , inoltre cerco di collaborare al 100 x100 per mantenere equilibrio giusto paziente/struttura. Grazie a tutto lo staff dell'ospedale auxologico di Piancavallo.
Carpentieri Riccardo Reparto Medicina Riabilitativa

Walter S.

Durante una recente visita alla clinica di Piancavallo, mi sono fermata al bar sperando di trovare qualcosa da mangiare. Purtroppo, l’accoglienza è stata tutt’altro che positiva. Una delle dipendenti, Valentina, si è subito mostrata sgarbata e poco professionale nel rispondere alla nostra semplice richiesta. Inoltre, si intrometteva nelle nostre conversazioni con atteggiamenti e espressioni facciali decisamente fuori luogo.

Non è la prima volta che riscontro scarsa professionalità: in passato, mi ha riscaldato un panino nella piastra senza mettere della carta da forno ai lati, un comportamento decisamente poco igienico.
Non capisco perché chi non ha voglia di lavorare a contatto con il pubblico scelga di farlo. In un contesto come questo, ci si aspetta cortesia e rispetto, soprattutto verso le persone che si trovano già in situazioni delicate.